Percorsi di Affezione
disegni e scritte su parete,
pennarelli indelebili. misure dell'ambiente. Napoli, 2009 I percorsi consueti, spesso, divengono attraversamenti automatici dei luoghi ai quali si nega la possibilità di una relazione scambievole se non quando, con essi, si stabilisce un rapporto significativo, affettivo. Il progetto Percorsi di Affezione, è il tentativo di ri-costruire un tragitto quotidiano (casa Accademia e viceversa), non su basi scientifiche, oggettive, bensì secondo la percezione individuale e soggettiva delle distanze, dello spazio, della carica affettiva di cui s’investono alcuni punti di quel percorso : gli incontri, le fermate solite, ecc.. Il ricordo, la ricostruzione mnemonica, ripercorrono le strade, mettono a fuoco gli avvenimenti in una rievocazione partecipata che si fa segno, che annota ricordi, sensazioni e proietta fantasie. Ogni percorso diviene, così, il segno personale di chi lo ha compiuto, essi si originano da vari punti e confluiscono nel medesimo tale che assieme tracciano e, parzialmente, ricompongono la pianta del luogo disegnata non dalla metrica topografica , ma dal sentire soggettivo, affettivo, appunto. |
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